Serata di presentazione del Catalogo su Matteo Olivero - 11 novembre 2019
Catalogo che il Prof. Musiari ha definito “punta di un iceberg”, in quanto si tratta di un lavoro di inizio, perché molto e molto ancora sta giungendo riguardando questo pittore: pare che l’ombra abbia nascosto tutto di lui… Il quadro utilizzato per l’invito è venuto “alla luce” proprio mentre il catalogo usciva dalla stampa, si tratta di un soggetto non conosciuto, e, appena apparso, è stato immediatamente rivenduto, e non a buon mercato!!! incredibile!
Matteo Olivero - la formazione, i temi, la fortuna.
Presentazione del Catalogo della mostra.
L’Accademia Albertina ed il Centro Studi Piemontesi di Torino hanno presentato, nella sede di quest’ultimo, la monografia-catalogo delle opere del Pittore divisionista Matteo Olivero (Acceglio 1879-Saluzzo 1932), la cui pubblicazione ha subìto un enorme ritardo, rispetto alle mostre dell’artista per le quali il testo era stato ideato.
Tali mostre, si erano tenute dal 27 giugno al 29 settembre scorsi presentando in esposizione 208 opere su ben 5 sedi (Torino, Accademia Albertina - Saluzzo, Pinacoteca e Castiglia - Cuneo, Casa Museo Duccio Galimberti - Rore di Sampeyre, Lu Cunvent - Acceglio, Museo di Arte Sacra).
Proprio nel corso di questa mostra molte opere inedite vennero alla luce, e con esse aspetti nuovi e documenti inaspettati con relative rivelazioni della personalità e dell’artista Olivero, da qui il ritardo nella pubblicazione della monografia. Il risultato è una ricca presentazione di opere e temi ed aspetti nuovi della personalità di Olivero e della sua pittura, aspetti che sono solo “la punta di un iceberg”, come ha suggerito il curatore delle mostre e del catalogo, Prof. Antonio Musiari, in quanto la ricerca e lo sviluppo delle tematiche affrontate reclamano ancora molto lavoro.
La serata, si è svolta presso la sala del Centro Studi Piemontesi a Torino l’11 novembre alle ore 18. Con il curatore Prof. Antonio Musiari dell’Accademia Albertina di Belle Arti, intervengono il Prof. Edoardo Di Mauro neo-Rettore dell’Accademia e la Prof.ssa Paola Gribaudo, presidente dell’Accademia Albertina, il Dott. Piergiuseppe Zagnoni, Presidente della Fondazione Acceglio.
Il volume risulta di 359 pagine, con numerosi saggi ed i contributi più disparati per presentare un Artista attraverso le sue numerose relazioni umane intessute con committenti ed amici quali i Galimberti, i Revelli, l’Ing. Burgo…, la sua capacità letteraria ancora non del tutto analizzata, le sue maschere con cui amava nascondersi, gli autoritratti che svelano e nascondono la sua personalità in difficile equilibrio tra entusiasmi e scoraggiamenti, ed il profondo amore per la montagna per il quale è soprattutto conosciuto…